Visualizzazione dei risultati di campagna con dashboard personalizzate

Le dashboard sono uno strumento moderno che le aziende utilizzano per monitorare i KPI. Scopri come integrare dati da più fonti per creare dashboard personalizzate!

Big Data: come facilitare la loro lettura e analisi

Oggi la quantità e la varietà di dati a disposizione delle aziende cresce sempre di più. Siamo nell’era dei big data dove tutte le imprese hanno l’opportunità di farsi supportare dai dati per prendere le decisioni, monitorare gli eventi e anche per ottimizzare la digital experience.
Ma non è sufficiente raccogliere semplicemente i dati per creare valore aggiunto: una delle più grandi sfide per incrementare il proprio business e migliorare i processi decisionali è quello di creare sin dall’inizio un sistema di integrazione ottimale di dati.

Nel processo di analisi dei dati la chiave per il successo consiste nell’estrapolare gli insight e presentarli in modo chiaro tenendo conto in primis del target da raggiungere. A tale scopo si avverte la necessità di trovare le giuste infrastrutture tecnologiche che permettano di esplorare i dati in tempo reale e presentarli in maniera comprensibile.

Come monitorare le metriche aziendali?

Le dashboard sono il fulcro di questo processo di raccolta e monitoraggio dei dati.

“Una dashboard è uno strumento di analisi e reportistica che sintetizza, in maniera chiara, una grande mole di dati, per meglio comprenderli e utilizzarli all’interno di una strategia aziendale.”

Attraverso immagini, grafici, istogrammi e parti di testo, le dashboard rappresentano in tempo reale l’andamento dei KPI individuati e scelti dalle aziende per il raggiungimento degli obiettivi strategici di business. A seconda di cosa si vuole comunicare, la corretta presentazione del dato deve essere pensata e studiata per l’audience che si vuole raggiungere.

Una rappresentazione grafica per essere efficace deve avere tre requisiti:

  1. Coinvolgere l’audience
  2. Richiamare i dati alla memoria in maniera più rapida
  3. Essere chiara e comprensibile

Rispetto a un semplice report statico, più “faticoso” da leggere, come ad esempio quelli in PDF, le dashboard risultano molto più flessibili e intuitive grazie all’utilizzo dell’elemento grafico dinamico ed interattivo; attraverso una rappresentazione sintetica dei dati, sono in grado di dirci cosa sta succedendo in riferimento a determinati periodi temporali o a determinati obiettivi.

Come progettare una dashboard efficace per il marketing farmaceutico?

Per progettare una dashboard efficace e comprensibile è necessario:

  • Identificare i destinatari della dashboard
  • Identificare i dati che si hanno a disposizione
  • Identificare le metriche che meglio rappresentano l’andamento del business
  • Definire come calcolare tali indicatori
  • Definire le modalità di aggiornamento dei dati
  • Progettare l’interfaccia grafica che evidenzi al meglio l’andamento dei KPI scelti

Esempio di dashboard per una campagna di multi-channel marketing nel settore farmaceutico

Nell’ambito di una campagna di comunicazione di un nostro cliente (azienda pharma) articolata su diversi canali abbiamo creato una dashboard che centralizzava i dati e veniva fruita direttamente dal cliente tramite accesso in modalità SaaS.

Per il progetto venivano proposte diverse tipologie di contenuto a seconda del target (medico e farmacista) e attivati specifici tool per i diversi livelli di misurazione: sia relativi alle interazioni degli utenti che alla loro posizione geografica rispetto a punti di interesse (farmacie e parafarmacie).

L’accesso ai dati in real time è risultato molto utile sia per un’analisi delle performance di campagna sia perché ha consentito al cliente di avere il pieno controllo dei dati.
La centralizzazione dei dati e la visualizzazione intuitiva ha permesso di avere con la stessa interfaccia:
  • Uno strumento utile per il marketer per l’estrazione di insight in tempo reale in modo da poter intervenire nel correggere o integrare le azioni di promozione della campagna
  • Un report in tempo reale per il cliente che ha potuto così attivare azioni in farmacia e sul medico partendo dalle interazioni misurate sul sito web e sugli altri asset di campagna

Google Data Studio: uno dei possibili software per condividere i dati

Se le dashboard permettono di monitorare l’andamento delle metriche più importanti per l’azienda, consentendo al team di allinearsi in tempo reale sugli obiettivi di lungo termine, è necessario utilizzare specifici software per la condivisione e l’integrazione dei dati da più fonti.

Tra i diversi software per lo sviluppo e la condivisione dei report, Google Data Studio può essere considerato ad oggi lo strumento più intuitivo per mostrare i KPI.

Grazie a questo strumento è possibile raccogliere e integrare dati da più fonti, tra cui:

  • Google Analytics
  • Google Adwords
  • Google Search Console
  • Big Query
  • Fogli di Google
  • Database MySQL
  • Google Analytics 360
  • YouTube Analytics

Una volta che vengono raccolti i dati, si possono creare online delle dashboard personalizzate che si aggiornano in modo dinamico oppure utilizzare dei template già pronti. Inoltre, in qualsiasi momento, i tool consentono di inserire immagini, testi, didascalie, di cambiare data ed ordinare le tabelle e di personalizzare font e colore.

Grazie a Google Drive sarà possibile condividere il documento online e collaborare con il cliente. L’unico punto debole di Data Studio è l’impossibilità di unirsi a connettori esterni a Google ma questi problemi sono facilmente superabili in fogli di Google.